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Come scegliere il tender per la barca
Un tender è un piccolo natante di servizio collegato ad una imbarcazione principale. Il tender viene utilizzato solitamente per raggiungere la terraferma quando si è ormeggiati in una cala o su una boa, ma può anche essere utilizzato per usi più esclusivi come la pesca e per brevi gite in mare.
Un tender va scelto in funzione di diversi parametri:
- Lo spazio a bordo, inteso sia come numero di persone che come spazio per il trasporto di oggetti;
- Le condizioni meteo più comuni della zona di navigazione (livello delle onde, condizioni del vento, ecc.);
- L’utilizzo che si intende farne (sporadico o intensivo) e la praticità;
- La qualità della sua fabbricazione;
- L'ingombro una volta piegato.
TIPOLOGIE DI TENDER GONFIABILI
Esistono 4 grandi famiglie di gommoni tender:
Tender con pagliolato a listelli
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I tender gonfiabili con pagliolato listellato sono dedicati ad un uso da occasionale a regolare. Possono essere messi in acqua rapidamente ed essere ripiegati facilmente senza rimuovere i listelli. Questa tipologia di tender ha lo stesso livello di compattezza dei tender con pagliolato gonfiabile. Il pagliolo a listelli assicura stabilità al tender durante l'imbarco/sbarco e in navigazione. In compenso l'assenza di chiglia rende il passaggio sopra le onde agitate meno comodo e impedisce al tender di planare sull'acqua e quindi di prendere velocità. |
Tender con pagliolato gonfiabile
I tender con pagliolato gonfiabile sono dedicati ad un uso regolare. Come i tender a pagliolato listellato, sono estremamente facili da mettere in acqua, ma grazie al pagliolato pneumatico ad alta pressione hanno una maggiore stabilità in fase d’imbarco/sbarco. Sono inoltre più semplici da utilizzare e sono più leggeri rispetto ai tender con pagliolato listellato di uguale lunghezza. Trovano facilmente posto nel bagagliaio di una macchina o in un govone. |
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Tender con pagliolato in alluminio
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Il fondo dei tender gonfiabili con pagliolato in alluminio è costituito da listelli di alluminio che apportano una maggiore stabilità in fase di imbarco/sbarco rispetto ai tender a pagliolato listellato o gonfiabile. Il pagliolo in alluminio è molto resistente e sarà quindi ideale per i diportisti alla ricerca di un fondo duro e resistente al trasporto di materiale pesante. Questi tender sono dotati di chiglia gonfiabile che li rende più performanti in navigazione. Inoltre, sono smontabili e pieghevoli e possono essere riposti in un govone, ma rispetto agli altri tipi di tender gonfiabili richiedono uno spazio di stoccaggio e un tempo di assemblaggio più importanti. |
Tender semirigidi (non venduti sul nostro sito)
I tender gonfiabili semirigidi sono di gran lunga i più maneggevoli e più sicuri, perché possiedono una carena rigida. Sono la tipologia di tender da preferire per un uso intensivo. Poiché relativamente ingombrante, questo tipo di tender è spesso riposto sul retro della barca, sospeso mediante gruette.
La carena rigida del tender può essere in poliestere o in alluminio. Quelle del primo tipo sono più economiche, ma le seconde permettono di sopportare meglio urti e abrasioni su scogli, coralli e spiagge sabbiose su cui gli scafi in poliestere non possono avventurarsi. La carena in alluminio ha un altro vantaggio, ossia quella di avere peso equivalente a un pagliolato gonfiabile della stessa lunghezza. I tender semirigidi in alluminio rappresentano quindi una vera alternativa ai tender con pagliolato gonfiabile, con tutti i vantaggi di uno scafo rigido.
REGOLAMENTAZIONE
L'immatricolazione consiste nell'attribuire a una barca un numero d'identificazione utile in caso di furto o per l'organizzazione dei soccorsi. È obbligatoria per le imbarcazioni da diporto con scafo di lunghezza compresa tra i 10 e i 24 metri e per le navi da diporto con scafo superiore ai 24 metri. Una volta effettuata la registrazione l'imbarcazione o la nave in questione dovrà esporre la bandiera italiana e le verrà assegnato un numero di identificazione che sarà applicato sulla fiancata.
Per ulteriori informazioni consulta la nostra guida "Come immatricolare la tua barca"
La maggior parte dei tubolari dei gommoni tender è costruita in PVC o in hypalon.
Ad oggi il PVC è il materiale più utilizzato in ragione del suo rapporto qualità/prezzo. Il PVC 1100 decitex 0,9 mm rende i tender gonfiabili molto resistenti ai raggi UV e alle abrasioni.
L’hypalon (tipo di gomma sintetica), rispetto al PVC, presenta una resistenza ancora maggiore ai raggi UV e alle temperature elevate. È pertanto da preferire in caso di navigazione in zone tropicali.
Gli accessori in acciaio inox 316 garantiscono una migliore protezione contro la ruggine. Rispetta le pressioni di gonfiaggio raccomandate e tieni conto della temperatura esterna: è importante per garantire le performance del tender. Bisogna tenere a mente che quando fa freddo la pressione dentro il tubolare tenderà a diminuire, mentre aumenterà quando fa caldo.
Di solito i tender gonfiabili hanno 2, 3 o 4 compartimenti stagni, di modo che, in caso di foratura accidentale di un compartimento, il tender possa continuare a galleggiare.
ATTREZZATURA COMPLEMENTARE
Ottimizzare lo spazio sul tender è possibile aggiungendo una borsa porta-oggetti a prua o sotto la panchetta. Puoi anche utilizza una sacca stagna comoda e pratica all'utilizzo.
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Le gruette permettono di conservare il tender gonfiabile fuori dall'acqua e, grazie al sistema delle carrucole, di metterlo in acqua in tutta semplicità.
Per quanto riguarda il motore, è necessario sceglierne uno di potenza inferiore o uguale a quella massima prevista dal produttore del tender, è fondamentale non oltrepassare la potenza massima supportata. Per saperne di più leggi la nostra guida "Come scegliere il giusto motore per il tuo tender gonfiabile".
Per regolare la pressione di gonfiaggio dei tender esistono 3 tipi di gonfiatori: manuale a mano, manuale a piede ed elettrico.
Motori |
Gonfiatori |
Gruette |
Dopo ogni utilizzo è consigliato lavare con acqua dolce il vostro tender per evitare che si rovini. È possibile applicare il detergente protettivo con l'aiuto di un panno (se non felpato), poi lascialo asciugare. Mantieni i tubolari del tender in buono stato con dei prodotti non aggressivi; alcuni prodotti specifici per la manutenzione di tubolari di tender sono disponibili e permetteranno di far durare il tender a lungo.
Detergente per gommoni e parabordi |
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Nelle regioni a forte soleggiamento è consigliato coprire il tender con un telo per proteggerlo dai raggi UV e farlo durare più a lungo nel tempo.